Cantiere didattico “Terra cruda”

Una serie di incontri promossi dall’architetto Antonio Salvatore per sperimentare un approccio più sostenibile alla convivenza con la natura.

Al Munlab riprendono le attività del Cantiere didattico Terra cruda, una preziosa opportunità per scoprire e sperimentare la possibilità di eseguire dei lavori di ristrutturazione utilizzando per la maggior parte materiali naturali, in particolare argilla della cava e paglia, compostabili a fine vita e tentando di valorizzare una filiera dei materiali corta.

Il cantiere si sviluppa in 4 MODULI, ciascuno dei quali si svolge in due giorni.

TECNICHE SPERIMENTATE:

TERRAPAGLIA

produzione del materiale: bagnatura della paglia (grano, orzo) nella barbottina (terra liquida), stoccaggio su bancale

 messa in opera: costipazione del materiale prodotto all’interno di casseri rampanti

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INTONACO DI FONDO

          realizzazione della mescola in terra cruda  a partire da argilla di cava e sabbia del Po; messa in opera attraverso la realizzazione di “fasce” verticali e la proiezione del materiale e stesa di rete portaintonaco in fibra di vetro.

          in calce: realizzazione di mescola da grassello di calce locale e sabbia del Po;            completamento a pareggiare dello strato di fondo in terra cruda, nella zona del battiscopa e intorno alle finestre.

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RASATURA

terra cruda: realizzazione della mescola da argilla di cava e sabbia del Po; messa in opera con frattazzo e spugnatura o lamatura della superficie.

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FINITURA:

in terra cruda: realizzazione della mescola da argilla chiara (bianca) e  sabbia del Po; messa in opera con frattazzo e spugnatura o lamatura della        superficie.

lavorazioni superficiali: protezione della fascia fino ad 1metro di altezza con ceratura superficiale, compresa la preparazione della cera (70/100gr di cera d’api in solvente limonene). Protezione con sapone delle superfici in calce, ceratura.

Docente: Arch. Antonio Salvatore

Laureato al Politecnico di Torino, fonda nella stessa città il Laboratorio TERRA TERRA per l’auto-costruzione, si occupa di progettazione architettonica bio-ecologica, sostenibile dal punto di vista energetico e sociale, con una particolare preoccupazione verso la riduzione dei suoi impatti ambientali e l’accessibilità al comfort indoor. Si ritiene un “arcologo”, un tecnico e un creativo che riesce a coniugare architettura con ecologia, grazie all’esperienza in Arizona ad Arcosanti con il maestro Soleri.

Alcuni lavori:
https://www.facebook.com/labterraterra

Ecco il CALENDARIO dei prossimi appuntamenti:

• 22-23 marzo 2022
  dalle 10,00 alle 18,00

• 29-30 marzo 2022
  dalle 10,00 alle 18,00